2 Febbraio 2024

Nel contesto dinamico delle operazioni di M&A, la Posizione Finanziaria Netta (PFN) è emersa come un indicatore chiave per la valutazione che gli stakeholder, inclusi istituti finanziari, clienti e fornitori, danno dell’azienda. Essa riveste un ruolo fondamentale non solo nelle decisioni di credito, ma anche nelle politiche aziendali volte a mantenere un equilibrio finanziario sano. 

La PFN rappresenta la situazione finanziaria netta di un’impresa, essenzialmente la differenza tra le attività e le passività finanziarie. Questo indicatore è particolarmente rilevante nel contesto delle fusioni e acquisizioni, dove serve a determinare il valore effettivo dell’azienda. Nella pratica, la PFN include tutti i debiti con causa finanziaria, come i leasing, e i debiti commerciali o erariali scaduti da oltre 90 giorni. 

Particolarmente rilevante è il rapporto tra PFN ed Ebitda. Questo ratio è utilizzato dagli istituti finanziari per valutare la concessione di credito e le relative condizioni. Ad esempio, un indice superiore a 5 per un’azienda industriale può segnalare difficoltà nell’accesso al credito e influenzare i finanziamenti già in essere, come previsto dall’articolo 1461 del codice civile italiano. 

Non sono solo le banche ad analizzare attentamente la PFN. Anche clienti e fornitori la considerano un fattore critico, specialmente se l’azienda riveste un ruolo strategico nella loro filiera produttiva. Uno squilibrio finanziario può generare significative criticità nelle relazioni commerciali. 

Nelle operazioni di M&A, la PFN assume un ruolo cruciale nel determinare il prezzo della transazione. Le parti negoziano quali voci includere nella PFN per calcolare l’Enterprise Value e, di conseguenza, l’Equity Value – il prezzo effettivo per l’acquisizione o la vendita della società. 

Dalla discussione emerge chiaramente la necessità di un sistema di monitoraggio interno attento e sistematico della PFN. Una gestione e un’analisi efficiente della PFN possono portare a un miglioramento delle condizioni applicate dagli istituti di credito, rafforzare i rapporti commerciali e avere un impatto diretto e immediato sulle operazioni di cessione. 

In conclusione, l’analisi accurata e continua della Posizione Finanziaria Netta è indispensabile per qualsiasi impresa che mira a mantenere una solida stabilità finanziaria e a navigare con successo nel complesso mondo delle operazioni di M&A. Tuttavia, comprendere e gestire efficacemente la PFN richiede competenze specifiche e un approccio strategico. 

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